I Domenicani o "Cani di Dio"
I Domenicani, rappresentano un ordine religioso di Predicatori, fondato da S. Domenico, che basavano la propria vita sulla contemplazione, la preghiera, la predicazione della carità della verità. In lingua latina, il termine Domenicani, si scrive DOMENICANUS, e assomiglia molto alla locuzione latina DOMINI CANIS, che appunto, significa I Cani del Signore, di Dio. Per questo motivo, spesso, per indicarli rimase il termine "Cani di Dio".
Ma non solo il nome stesso dei Domenicani fu legato alla figura del cane, ma anche la storia di San Domenico, e in particolare quella di sua madre.
Infatti, una notte la Beata Giovanna d'Aza, sognò che stava partorendo un cane con una torcia accesa in bocca, al suo risveglio interpretò quel sogno come un messaggio che Dio le stava dando, e decise di andare a pellegrinare presso il monastero di San Domenico di Silos, per trovare risposte.
Qui il quarto successore dei San Domenico disse testuali parole: “Nella visione del cane veniva prefigurata la nascita di un esimio predicatore, che avrebbe portato la fiaccola di un ardente discorso, col quale infiammare con forza la carità, in molti cuori raffreddata, e con i latrati di una assidua predicazione avrebbe scacciato i lupi dal gregge ed eccitato alla vigilanza delle virtù le anime che dormivano nei peccati”.
Successivamente, la donna rimase incinta e comprese che il nascituro, avrebbe portato il fuoco della predicazione per tutto il mondo, decidendo di dargli il nome Domenico, per ringraziare l'intercessione di San Domenico di Silos.
(Georges Jansoone, Wikimedia Commons, CC BY-SA 3.0)Il motivo per cui ai piedi del Santo viene raffigurato un cane è quindi da ricercare in tali spiegazioni, che resero il cane legato alla figura di San Domenico e ai suoi seguaci, i Domenicani.
Commenti
Posta un commento